Approvato dalla Giunta regionale il nuovo bando rivolto a imprese, lavoratori autonomi e liberi professionisti che svolgono l’attività nelle aree montane e nelle aree progetto del basso ferrarese (territori meno sviluppati dell’Emilia-Romagna). Oltre a quanto stanziato con il precedente bando dello scorso anno, la Regione mette a disposizione ulteriori 13 milioni di euro. Il contributo, che sarà concesso in proporzione agli importi dovuti e si configura come credito d’imposta, è da utilizzarsi per il pagamento delle imposte negli anni 2020-2022.

comuni interessati sono:

  • nella provincia di Piacenza (Gropparello, Alta Val Tidone solo frazione di Pecorara, Piozzano e Travo);
  • nella provincia di Parma (Fornovo di Taro, Langhirano, Lesignano De’ Bagni);
  • nella provincia di Modena (Marano sul Panaro);
  • nella provincia di Ravenna (Brisighella e Riolo Terme);
  • nella provincia di Forlì-Cesena (Borghi, Civitella di Romagna, Dovadola, Meldola, Modigliana, Predappio, Roncofreddo);
  • nella provincia di Rimini (Verucchio e Poggio Torriana);
  • nella provincia di Ferrara Riva del Po (solo frazione di Berra), Tresignana, Jolanda di Savoia, Codigoro, Mesola e Goro.

Le domande di contributo dovranno essere inviate nel periodo tra il 27 aprile e il 29 maggio tramite l’applicativo web “Sfinge 2020”, le cui modalità di accesso e di utilizzo sono disponibili sul sito internet della Regione all’indirizzo: http://imprese.regione.emilia-romagna.it/, nella sezione dedicata al bando.

Possono presentare domanda di contributo i soggetti passivi dell’imposta regionale sulle attività produttive (Irap) – imprese e lavoratori autonomi/liberi professionisti – che hanno presentato la dichiarazione Irap per il periodo di imposta 2017; le imprese (e solo le imprese e non i lavoratori autonomi e liberi professionisti) che risultano soggetti passivi dell’imposta regionale sulle attività produttive (Irap) a partire dal 1° gennaio 2018 e che pertanto, nel periodo di imposta 2017, non erano considerati tali.

Il contributo sotto forma di credito di imposta, per i soggetti passivi di imposta nel 2017, è calcolato in misura percentuale sul valore dell’Irap totale lorda dichiarata per l’anno 2017 ed è concesso per i periodi di imposta 2019, 2020 e 2021. Fino ad un importo del valore dell’imposta dovuta pari a mille euro il contributo viene concesso nella misura del 100% mentre per importi maggiori di 1.000 euro e fino all’importo di 5 mila euro il contributo viene concesso nella misura del 50%. Per le imprese (non lavoratori e liberi professionisti) che risultano soggetti passivi dell’Irap a partire dal 1 gennaio 2018, è calcolato e concesso in misura pari a 3 mila euro per ognuno dei periodi di imposta 2019, 2020 e 2021. Solamente con riferimento alle imprese, il contributo è raddoppiato se le stesse imprese sono in possesso, alla data di presentazione della domanda, della qualifica di: imprese innovative, esercizi polifunzionali, imprese Slot freE-R.

Tag: