CNA Emilia Romagna ha sviluppato un centro studi dedicato all’analisi dei dati della micro e piccola impresa dell’Emilia-Romagna finalizzato all’elaborazione di politiche per lo sviluppo economico.

Con un patrimonio informativo di partenza composto dai dati delle oltre 60.000 imprese associate della regione, il neo costituito Centro Studi di CNA Emilia Romagna si pone l’obiettivo di divenire un faro capace di mettere in luce il vero profilo della micro e della piccola impresa in Emilia-Romagna, e quindi essere punto di riferimento prioritario di tutti gli interlocutori che guardano con interesse a questo lato, più nascosto, del fare impresa: tuttavia, nella nostra regione le imprese con meno di 10 addetti rappresentano il 93% del totale, producono il 30% del valore aggiunto e danno un lavoro al 40% degli addetti.

<<Con l’obiettivo di valorizzare l’enorme patrimonio informativo di cui CNA Emilia Romagna è in possesso, attraverso i nuovi strumenti che la tecnologia mette oggi a disposizione e avvalendoci di metodologie innovative per l’elaborazione dei dati, abbiamo voluto istituire il nostro Centro Studi regionale>> – commenta il Direttore regionale di CNA Fabio Bezzi.

<<Il Centro Studi di CNA Emilia Romagna – continua Bezziha l’obiettivo di produrre e fornire al decisore pubblico e a tutti i nostri interlocutori, concerti elementi di conoscenza e ricerche sul sistema dell’artigianato e delle piccole imprese e, più in generale, sul contesto economico e sociale dei nostri territori e sulle economie locali>>.

<<In particolare – conclude Bezzii contributi analitici prodotti dal nostro Centro Studi sono destinati a fornire elementi quantitativi a supporto delle proposte di CNA Emilia Romagna, a verificare l’impatto dei provvedimenti legislativi e a mettere a disposizione dati e analisi qualitative e quantitative alla stampa e a tutti i nostri stakeholder>>.

Tra i vantaggi che l’innovazione tecnologica mette oggi a disposizione ci sarà anche l’opportunità di restituire dati “sartorialmente personalizzabili” attraverso cui anche la singola impresa si potrà riconoscere all’interno di un report che ne esamina il posizionamento e fornire preziose indicazioni sui percorsi di miglioramento.

Il Centro Studi di CNA Emilia Romagna intende, quindi, far convergere: qualità della raccolta dei dati (data stream) e qualità dell’analisi anche con metodiche innovative (predictive analytics) per fornire scenari credibili di medio e lungo termine partendo dai dati integrati con i nuovi modelli di analisi previsionale, fino ad arrivare ad una visualizzazione dei dati basata su nuove formule narrative (information visualization e data-narratives).

Questo trasformerà i grafici elaborati in un luogo di dialogo tra imprenditori, stakeholder e in generale tutti gli attori del contesto, al fine di migliorare la qualità della discussione e l’introduzione di politiche mirate. Consentirà, in sintesi, di considerare la base dati come un terreno di negoziazione e di crescita complessiva del tessuto economico a disposizione nell’interlocuzione con le Istituzioni.

Indice delle pubblicazioni

La prima pubblicazione del centro studi di CNA Emilia Romagna è prevista in maggio, con l’osservatorio congiunturale della micro e piccola impresa “Trend.ER” che verrà realizzato in collaborazione con ISTAT avvalendosi di un campione di oltre 5.000 imprese della regione, ricco di dati sistematicamente raccolti ed elaborati a partire dal 2008, che fornirà analisi inedite sui principali indicatori socio-economici: investimenti, costi, fatturato, consumi, occupazione, dinamica delle esportazioni.

La validità scientifica delle elaborazioni è garantita dalla collaborazione con ISTAT, che consente di comporre ed aggiornare sistematicamente l’intero campione di imprese estratto dal database delle aziende con il servizio di contabilità presso CNA. Un campione rappresentativo dell’universo delle imprese con meno di 20 addetti operanti nei settori: alimentari e bevande, costruzioni, legno e prodotti in legno, metalmeccanico, riparazione veicoli, sistema moda, trasporti, magazzinaggio e comunicazioni, servizi alla persona. Il campione, rinnovato periodicamente in base alle modificazioni strutturali delle imprese, è stratificato per provincia, settore e classe di addetti (secondo tre classi dimensionali: imprese con 1 addetto, da 2 a 5 addetti, da 6 a 19 addetti).

Un progetto ambizioso, che prevede l’utilizzo dei flussi di dati provenienti sia dai bacini di raccolta di ISTAT che del sistema CNA, al fine di fornire un quadro periodico dell’andamento e del confronto tra le iniziative economiche collegate principalmente all’imprenditorialità artigiana e delle piccole imprese sul territorio regionale.

La differenza rispetto ad una tradizionale struttura finalizzata alla raccolta e analisi dei dati, è quella di introdurre – a partire da dati credibili e di qualità, assicurati dalla presenza di ISTAT e dalle strutture territoriali di CNA – nuove metodologie sia nelle fasi di analisi e post-analisi, sia nelle fasi di visualizzazione.

L’elenco delle pubblicazioni previste nell’arco del 2020 è già particolarmente ricco e, ad oggi, comprende:

TrandER – “osservatorio congiunturale della micro e piccola impresa”
in collaborazione con ISTAT
periodicità: semestrale (da maggio)

Osservatorio Economia & Territorio – “competitività e piccola impresa”
in collaborazione con CNA Lombardia e CNA Veneto
periodicità: annuale (da giugno)

Osservatorio “occupazione”
in collaborazione con CNA Nazionale
periodicità: mensile (da giugno)

Osservatorio “artigianato e imprese”
in collaborazione con Unioncamere
periodicità: semestrale (da luglio)

Osservatorio “comune che vai fisco che trovi”
in collaborazione con CNA Nazionale
periodicità: annuale (settembre)

Edifico – “Laboratorio di filiera per conoscere il mercato e costruire decisioni”
in collaborazione con Nomisma
periodicità: annuale (settembre/ottobre)

Osservatorio “Comune che vai burocrazia che trovi”
in collaborazione con CNA Nazionale
periodicità: annuale (ottobre/novembre)

Osservatorio “Infrastrutture”
in collaborazione con CNA Fita
periodicità: annuale (ottobre/novembre)

Osservatorio “Pmi, migrazioni ed imprenditorialità”
in collaborazione con CNA Nazionale, Centro Studi e Ricerche IDOS, Organizzazione Internazionale delle Migrazioni (OIM) – Ufficio di coordinamento per il Mediterraneo
periodicità: in via di definizione