Dalla Regione Emilia-Romagna arriva il fondo microcredito, volto a promuovere l’accesso al credito dei liberi professionisti, dei lavoratori autonomi e delle microimprese, operanti sul territorio regionale al fine di svilupparne l’attività.
Beneficiari
- Lavoratori autonomi e liberi professionisti operanti in Emilia-Romagna, che alla data di presentazione della domanda siano titolari di partita IVA da non più di cinque anni e che dichiarino un fatturato non superiore a 100.000,00 euro;
- liberi professionisti iscritti agli ordini professionali o aderenti alle associazioni professionali iscritte nell’elenco del MISE ai sensi l. 4/2013;
- forme aggregate tra professionisti con i medesimi requisiti previsti per le imprese;
- Imprese individuali, società di persone, società a responsabilità limitata semplificata o società cooperative operanti in Emilia-Romagna, che alla data di presentazione della domanda siano avviate da non più di cinque anni con un fatturato minore o uguale a € 200.000,00.
Tutti i richiedenti dovranno dichiarare di non avere un livello di indebitamento affidato a breve superiore a 50.000,00 euro ed inoltre dovranno risultare con domicilio fiscale nella Regione Emilia-Romagna. Le imprese devono essere regolarmente costituite e iscritte al Registro delle imprese presso la CCIAA territorialmente competente.
Sono ammissibili i soggetti operanti in tutti i settori economici, fatte salve le limitazioni di legge per le agevolazioni pubbliche (ad es. produzione e commercio di armi; pornografia; tabacco; gioco d’azzardo).
Spese ammissibili
A titolo esemplificativo e non esaustivo le spese finalizzate a:
- acquisto di beni, ivi incluse le materie prime necessarie alla produzione di beni o servizi e le merci destinate alla rivendita, o di servizi strumentali all’attività svolta;
- pagamento di corsi di formazione, anche di natura universitaria o postuniversitaria, volti ad elevare la qualità professionale e le capacità tecniche e gestionali del lavoratore autonomo, dell’imprenditore e dei relativi dipendenti;
- esigenze di liquidità connesse allo sviluppo dell’attività compreso il costo di personale aggiuntivo;
- investimenti in innovazione in prodotti e soluzioni di ICT, sviluppo organizzativo messa a punto di prodotti e/o servizi.
Sono ammissibili le spese fatturate da non oltre 3 mesi dalla data di presentazione della domanda e le spese ancora da sostenere.
Il progetto dovrà essere realizzato e rendicontato entro 12 mesi dalla data di sottoscrizione del contratto di finanziamento.
Tipologia di agevolazione
Si tratta di un finanziamento con le seguenti caratteristiche:
- Tasso finanziamento – 0%
- Importo finanziato – Minimo € 5.000 massimo € 25.000
- Forma tecnica – Mutuo Chirografario
- Durata – Min 36 mesi max 60 mesi con rate trimestrali a rientro prefissato (05/01 – 05/04 – 05/07 – 05/10) con preammortamento massimo di 12 mesi
- La provvista per l’erogazione dei Finanziamenti è interamente a valere sul Fondo.
- Il rischio di credito sui Finanziamenti erogati da Artigiancredito è coperto per il 50% dalla garanzia rilasciata dal Artigiancredito stesso, il quale potrà controgarantire il proprio rischio su altri fondi.
Termini e procedure di presentazione
Il Fondo Regionale Microcredito è prorogato al 31 dicembre 2022, pertanto tutte le domande dovranno pervenire ed essere erogate entro il 31 dicembre 2022.
Maggiori informazioni
Finimpresa
Tel. 059 251760 | [email protected]