Arrivato alla XXVIII edizione, il Salone Internazionale del Restauro si conferma il punto di riferimento a livello mondiale nell’ambito dei beni culturali e luogo d’incontro di un mondo fatto di aziende, istituzioni e ricerca che contribuiscono alla tutela della storia e alla valorizzazione della cultura. CNA Emilia-Romagna e CNA Nazionale sono state protagoniste per l’intera durata della manifestazione, dal 10 al 12 maggio.
Erano oltre 50 i delegati provenienti da otto Paesi: un’occasione unica per le aziende espositrici del Salone che potranno usufruire di una piattaforma appositamente realizzata per organizzare e pianificare gli incontri B2B, promuovendo le varie forme di eccellenza della nostra tradizione, expertise e tecnologia italiana da mettere al servizio delle esigenze.
Tra i principali temi affrontati, espressione del rinnovamento del Salone: la digitalizzazione dei beni culturali, la sicurezza sismica degli edifici storici e il ruolo strategico del patrimonio culturale nella transizione ecologica, la formazione dei restauratori.
Anche per l’edizione 2023 il Salone Internazionale del Restauro ha offerto un ricco calendario per approfondire tematiche e delle tecnologie che costituiscono le avanguardie del settore.
Sono stati approfonditi infatti temi di estrema attualità attraverso la partecipazione di importanti istituzioni e imprese, punti di riferimento del settore come il convegno organizzato dal Comitato Tecnico Scientifico del Salone sul tema “Archeologia e Restauro”. Inoltre il Consiglio Nazionale degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori ha approfondito il tema de “Il patrimonio culturale come risorsa strategica per la transizione ecologica”, mentre il Comune di Ferrara ha presentato il restauro di Palazzo Diamanti.