Le persone con le loro competenze fanno la differenza, in particolare nelle imprese artigiane e nelle piccole imprese, dove il valore aggiunto è fortemente correlato alla qualità del capitale umano impiegato.
Ma quali servizi mette in campo CNA per valorizzare il capitale umano delle imprese associate e favorirne la crescita e l’attrattività?
I dispositivi contrattuali resi disponibili dalla contrattazione nazionale e regionale vengono pienamente utilizzati?
Gli strumenti della bilateralità, fiore all’occhiello della contrattazione artigiana, sono conosciuti ed adeguatamente utilizzati da imprese e lavoratori?
È a partire da queste domande che il coordinamento politiche del lavoro delle CNA dell’Emilia Romagna, ha avviato un percorso di consapevolezza e cambiamento orientato a rinnovare i servizi rivolti alle imprese nell’area del lavoro e ad integrarli con azioni concrete di rafforzamento della rappresentanza.
Il Laboratorio Politiche del Lavoro è stata una importante occasione per raccogliere i primi frutti dell’importante investimento formativo fatto nei precedenti mesi e lanciare due nuovi progetti regionali finalizzati ad accrescere la consulenza alle imprese con dipendenti e a rafforzare ed estendere l’utilizzo degli strumenti e delle opportunità offerti dalla bilateralità e dalla contrattazione regionale. L’analisi dei dati e la mappatura delle risorse rese disponibili dalla nostra contrattazione, dalla bilateralità e dalle competenze interne al sistema CNA, hanno consentito di mettere in luce l’ampio potenziale di opportunità e servizi disponibili per accompagnare le imprese sia nei percorsi di crescita, che nelle fasi di gestione delle criticità.
CNA, da sempre al fianco delle imprese, dal prossimo anno metterà in campo nuove risorse e nuove opportunità per valorizzare il capitale umano delle imprese associate e accompagnarle con una sempre più accurata consulenza del lavoro nei percorsi di cambiamento e crescita.
