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Credito d’imposta energia e gas, scade il 16 marzo il termine per la comunicazione all’Agenzia delle Entrate

Credito d’imposta energia e gas, scade il 16 marzo il termine per la comunicazione all’Agenzia delle Entrate

Entro il 16 marzo 2023, i beneficiari del credito d'imposta energia, gas e carburanti devono inviare comunicazione dell’importo del credito maturato nell’esercizio 2022

Entro il 16 marzo 2023, i beneficiari dei crediti d’imposta per l’acquisto di energia elettrica, di gas naturale, e di carburanti (in questo caso solo per l’esercizio dell’attività agricola e della pesca) devono inviare all’Agenzia delle Entrate, anche tramite un intermediario, un’apposita comunicazione dell’importo del credito maturato nell’esercizio 2022.

L’obbligo si riferisce ai crediti di imposta riepilogati nella tabella che segue:

Credito d’imposta Codice credito Importo credito maturato
Imprese energivore 3° trimestre 2022 6968 Spesa sostenuta x 25%
Imprese gasivore 3° trimestre 2022 6969 Spesa sostenuta x 25%
Imprese non energivore 3° trimestre 2022 6970 Spesa sostenuta x 15%
Imprese non gasivore 3° trimestre 2022 6971 Spesa sostenuta x 25%
Imprese energivore ottobre-novembre 2022 6983 Spesa sostenuta x 40%
Imprese gasivore ottobre-novembre 2022 6984 Spesa sostenuta x 40%
Imprese non energivore ottobre-novembre 2022 6985 Spesa sostenuta x 30%
Imprese non gasivore ottobre-novembre 2022 6986 Spesa sostenuta x 40%
Imprese agricole /agromeccaniche/della pesca – carburante 4° trimestre 2022 6987 Spesa sostenuta x 20%
Imprese energivore dicembre 2022 6993 Spesa sostenuta x 40%
Imprese gasivore dicembre 2022 6994 Spesa sostenuta x 40%
Imprese non energivore dicembre 2022 6995 Spesa sostenuta x 30%
Imprese non gasivore dicembre 2022 6996 Spesa sostenuta x 40%
Imprese agricole/della pesca – carburante 3° trimestre 2022 6972 Spesa sostenuta x 20%

La comunicazione non deve essere inviata qualora il beneficiario:

Il mancato invio della comunicazione entro il termine del 16 marzo 2023, in presenza di crediti non compensati, comporta l’impossibilità di utilizzare il credito residuo in compensazione nel modello F24 a decorrere dal 17 marzo 2023.

CNA Modena è disponibile a fornire assistenza ai soggetti coinvolti in questo adempimento.

Qualora non abbiate ancora provveduto all’invio del modello e decidiate di incaricare CNA Modena per la presentazione della comunicazione, vi invitiamo a rivolgervi TEMPESTIVAMENTE alla vostra sede di riferimento, comunicando l’importo della spesa agevolata distinta per ciascun periodo di riferimento ed il corrispondente credito di imposta spettante, corredato da tutta la documentazione comprovante l’importo della spesa agevolata e, se disponibile, della comunicazione che vi ha inviato il fornitore della componente energia e gas nella quale è indicato l’ammontare del credito d’imposta spettante per i vari periodi di riferimento. La sede vi fornirà poi informazioni precise della documentazione che dovrete consegnare e sottoscrivere per consentire lo svolgimento dell’adempimento.

Per eventuali informazioni e richieste di formulazioni di preventivi potrete rivolgervi alle sedi di vostra competenza, che potranno fornirvi tutte i chiarimenti necessari.

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