Site icon CNA Emilia-Romagna

Presentata in Senato Specialista in Estetica Oncologica

Presentata in Senato  Specialista in Estetica Oncologica

Si è tenuto nella mattinata di giovedì 2 marzo, alla Sala Zuccari del Senato a Roma, il seminario di presentazione delle tecniche e delle buone prassi da seguire come “Specialista in Estetica Oncologica (SEO)”. L’evento, patrocinato dalla senatrice Ylenia Zambito, è stata l’occasione per descrivere il percorso di realizzazione e i contenuti delle previsioni del documento di Prassi di riferimento UNI (documento che introduce prescrizioni tecniche o modelli applicativi settoriali di norme tecniche, quando non ci sono norme né progetti di norma nazionali, europei o internazionali).

All’iniziativa insieme ad APEO, Associazione Professionale di Estetica Oncologica, rappresentata dal Segretario Valter Andreazza e dalla Presidente Ambra Carolina Redaelli, sono intervenute la Presidente Nazionale di CNA Estetiste Perlita Vallasciani e la Presidente di Confartigianato Estetisti Stefania Baiolini.

La Prassi, sviluppata in collaborazione con l’associazione italiana di Oncologia Medica (AIOM), definisce i requisiti di conoscenze e abilità dell’operatore o dell’operatrice specializzata in estetica oncologica, che opera al servizio di persone sottoposte a terapie oncologiche al fine di migliorarne la qualità della vita. Lo/la Specialista in Estetica Oncologica è un professionista del settore del benessere che opera secondo i requisiti e i limiti previsti dalla Legge n. 1 del 1990, e che potrà pertanto effettuare esclusivamente i trattamenti estetici previsti dalla normativa.

Le associazioni hanno sottolineato che le imprese e gli operatori del settore manifestano da tempo l’esigenza di un contesto normativo aggiornato che consenta loro di offrire risposte adeguate al alla domanda crescente di servizi estetici dedicati a soggetti in condizioni di fragilità, generalmente sottoposti a cure sanitarie (tra cui, appunto, quelle oncologiche).

È evidente che queste tipologie di trattamenti estetici necessitano di attenzioni e conoscenze specifiche tali da garantire alla persona una qualità del servizio che tenga conto della sua particolare condizione. Da qui, la necessità di pervenire ad una normazione tecnica in grado di offrire un quadro regolatorio di riferimento, che preveda adeguati standard formativi.

La Presidente Vallasciani ha evidenziato che “la Prassi è stata definita in modo da garantire un’efficace integrazione di competenze, ruoli e responsabilità delle parti coinvolte e in assoluta sintonia con le disposizioni vigenti; riteniamo, pertanto, possa rappresentare un importante punto di riferimento per gli operatori del settore e una garanzia fondamentale per i cittadini”.  La Presidente ha sottolineato anche “la necessità di una più stretta collaborazione tra associazioni di categoria e Istituzioni in modo da offrire soluzioni per rilanciare e sostenere lo sviluppo del settore”.

Exit mobile version