Il Modello deve essere presentato dagli Operatori Economici che hanno beneficiato delle misure di aiuto durante l’emergenza epidemiologica e serve ad attestare che l’importo complessivo dei contributi economici fruiti durante questo periodo non superi i massimali indicati nella specifica Comunicazione della Commissione europea. L’Agenzia delle Entrate si occuperà della regolare iscrizione di questi aiuti nel Registro Nazionale Aiuti di Stato.
L’autodichiarazione deve essere inviata entro il 30 novembre 2022tramite un apposito servizio web disponibile nel sito dell’Agenzia delle Entrate direttamente dal Contribuente oppure dal proprio Intermediario Abilitato. Entro cinque giorni dall’invio viene rilasciata una ricevuta che attesta la presa in carico o lo scarto della dichiarazione. In quest’ultimo caso, sarà comunque considerata tempestiva la dichiarazione trasmessa nuovamente entro i cinque giorni successivi alla comunicazione di scarto dell’Agenzia.
Si ricorda che nel caso in cui la dichiarazione sia stata già resa in sede di presentazione della comunicazione/istanza per l’accesso a quegli aiuti che già prevedevano l’autodichiarazione – es. Contributo a Fondo Perduta Perequativo – DIC 2021 – la presentazione della dichiarazione sostitutiva “generale” non è obbligatoria, a meno che il beneficiario non abbia successivamente fruito di ulteriori aiuti. In quest’ultimo caso, infatti, la dichiarazione va comunque presentata riportando i dati degli ulteriori aiuti successivamente goduti, nonché di quelli già indicati nella dichiarazione sostitutiva precedentemente presentata.
La compilazione di questa autocertificazione con tutti i dati richiesti consente inoltre di non indicare nel Modello della Dichiarazione dei Redditi per il 2021, sempre in scadenza al 30 novembre, i riferimenti agli stessi contributi economici ricevuti.
I consulenti CNA hanno iniziato a fare le verifiche per individuare la tipologia, l’entità e il periodo di ricevimento di questi contributi per poi compilare e spedire nei termini di legge questa Autocertificazione all’Agenzia delle Entrate. Considerando l’importanza e la complessità di questa attività con le relative implicazioni sulla dichiarazione dei redditi riferita al 2021, saranno applicate adeguate competenze per la consulenza erogata. Se qualche impresa intende essere autonoma nella gestione di questo adempimento è pregata di comunicarlo al Consulente Fiscale di riferimento.
Disponibile anche apposita scheda sinottica contenente i massimali dei contributi ricevuti e i relativi periodi di riferimento da prendere in esame.
