Imminente l’arrivo del nuovo Registro nazionale delle Attività Sportive Dilettantistiche, istituito dal D.Lgs. n. 39/2021 “Riforma dello Sport”

Tra poche settimane, a partire dal 1° gennaio 2022, verrà attivato il nuovo Registro nazionale delle Attività Sportive Dilettantistiche, istituito dal D.Lgs. n. 39/2021 “Riforma dello Sport”, gestito interamente con modalità telematiche dal Dipartimento per lo sport della Presidenza del Consiglio dei Ministri.

Il Registro sostituisce a tutti gli effetti il precedente registro delle ASD e SSD gestito dal CONI. Nel nuovo registro verranno iscritte tutte le società e associazioni sportive dilettantistiche che svolgono attività sportiva, compresa la didattica e la formazione, operanti nell’ambito di una Federazione sportiva nazionale (FSN), di una Disciplina sportiva associata (DSA) o di un Ente di promozione sportiva (EPS), riconosciuti dal CONI.

Chi è iscritto al vecchio registro sarà inserito automaticamente nel nuovo continuando a beneficiare dei diritti derivanti dall’iscrizione. Per le nuove realtà neocostituite, l’iscrizione al Registro delle attività sportive dilettantistiche avverrà attraverso un’istanza da presentarsi al Dipartimento per lo sport – su richiesta della SSD o ASD – da parte della FSN, DSA o EPS a cui sono affiliate. L’istanza andrà corredata da tutta una serie di documenti atta a dimostrare che vi siano effettivamente i presupposti per l’iscrizione dell’ente sportivo dilettantistico.

La soddisfazione nelle parole del Presidente del mestiere Palestre di CNA Emilia-Romagna Emiliano Bozzetti: “Sarà l’iscrizione in tale Registro a certificare la natura dilettantistica di società e associazioni sportive. Dovranno, quindi, essere iscritte le associazioni e le società sportive dilettantistiche per ottenere il riconoscimento ai fini sportivi e per poter accedere a benefici e contributi pubblici di qualsiasi natura, comprese in primo luogo le agevolazioni tributarie che la legge prevede a favore di questi soggetti”.