Si è svolto oggi, presso la CNA di Ravenna, “Lezioni di CNA – la storia, l’organizzazione, il sistema, le prospettive”, una giornata di formazione dedicata agli assunti dalle CNA della Romagna (Ravenna, Forlì-Cesena, Rimini ) negli ultimi tre anni (2021, 2022, 2023). 120 nuovi colleghi da tutta la Romagna si sono riuniti nella Sala Conferenze Luigi Bedeschi dove hanno ascoltato gli interventi dei vertici dell’Associazione a livello Regionale e Nazionale.

Ha avviato i lavori il Presidente di CNA Emilia-Romagna Paolo Cavini, che ha sottolineato l’importanza di condividere questo momento per sentirsi sempre più una vera e propria comunità, in primis tra colleghi che affrontano le stesse esperienze, seppur in territori diversi, ma anche con tutti gli imprenditori e artigiani che l’Associazione rappresenta. “Se aiutiamo le imprese, queste diventeranno sempre più forti e con esse cresceranno anche i territori e l’intero Paese. Dobbiamo essere orgogliosi di fare parte di questa grande famiglia che è la CNA”.

Sono seguiti gli interventi più teorici che hanno presentato le diverse sfaccettature dell’Associazione, il suo funzionamento, le sue attività, la base associativa che esprime e molto altro. Diego Benatti, Segretario di CNA Emilia-Romagna, ha tracciato il quadro economico e organizzativo del territorio e della CNA Emilia-Romagna.

Nicola Tosi, Direttore della Divisione Organizzazione e Finanza di CNA Nazionale, con un interessante quadro attuale dell’organizzazione e l’agenda di lavoro per i prossimi mesi, evidenziando i temi più importanti per l’azione dell’Associazione, come l’avvio d’impresa e i giovani, le nuove professionalità, l’Intelligenza Artificiale e il patrimonio di dati a disposizione del Sistema CNA.

A chiudere la mattinata è stato Fabio Bezzi, Direttore della Divisione Sindacale e Associativa di CNA Nazionale, ha illustrato le politiche per lo sviluppo associativo e il ruolo delle attività di mestiere, fornendo anche strumenti e suggestioni utili per l’attività dei nuovi colleghi con l’obiettivo di imparare a creare relazioni di valore, sottolineando l’importanza di tornare a parlare direttamente con gli associati e trovare e promuovere nuove opportunità per rafforzare i legami.

Nel pomeriggio gli interventi sono ripresi con Claudio Giovine, Direttore della Divisione Economica e del Lavoro di CNA Nazionale, che ha illustrato le politiche pubbliche e il ruolo di CNA nelle interlocuzioni con le Istituzioni, i partiti politici, gli enti, le altre associazioni e i sindacati. Fare rappresentanza significa farsi carico degli interessi collettivi e legittimi degli artigiani e delle PMI, farsi carico dei temi specifici di questo segmento cercando di essere preparati e competenti su ognuno dei temi affrontati.

Ha concluso la giornata il Direttore della Fondazione ECIPA, Giuseppe Vivace, che ha ripercorso la storia della CNA, dalla sua fondazione negli anni ’50 ad oggi, evidenziando la forza competitiva dell’Associazione, fatta di servizi, consulenze, competenze ma soprattutto di persone.

È questo il senso della giornata di formazione: sentirsi una squadra e imparare a agire come tale.