CNA è stata presente anche quest’anno alla 22esima edizione della Fiera Mecspe, punto di riferimento per la manifattura italiana e le innovazioni per l’industria che si è chiusa ieri 8 marzo, a Bologna, con oltre 80 imprese associate dei settori della subfornitura meccanica.
“Il settore manifatturiero italiano, con le sue 511mila aziende attive, rappresenta un pilastro fondamentale del nostro sistema economico”, ha ricordato il vice ministro Valentino Valentini all’inaugurazione dell’esposizione.
La filiera della meccanica sta affrontando alcune criticità legate alle tensioni geopolitiche e geoeconomiche, ma la ventata di ossigeno legata al varo del Piano Transizione 5.0 sarà sicuramente una leva di stimolo per aumentare la competitività e realizzare i necessari investimenti per la riduzione dei consumi energetici. CNA ha puntato per questa edizione in Fiera su export e su internazionalizzazione.
Attraverso un team di temporary export manager sono stati organizzati oltre 90 incontri b2b tra 40 imprese CNA e sette buyer provenienti dall’area Dach, vale a dire dai Paesi europei germanofoni. Da sempre le piccole e medie aziende italiane e le tante microimprese si affacciano con successo a questi territori dove la loro creatività e flessibilità sono storicamente molto apprezzate.
Le nostre voci dalla fiera in questo reportage:
