Nuova figura di ispettore dei centri di controllo privati. In arrivo corsi teorico-pratici

La Regione Emilia Romagna ha recepito l’accordo Stato Regioni che regolamenta a livello nazionale i criteri di formazione dell’Ispettore dei Centri di Controllo privati.

La formazione obbligatoria dell’Ispettore del Centro di Controllo, prevede:
• requisiti minimi di istruzione ed esperienza nel settore per l’accesso ai corsi di formazione regolamentata
• una formazione articolata su tre moduli e il superamento dell’esame finale di qualificazione

Per esercitare l’attività di ispettore su veicoli con massa inferiore a 3,5 t occorrerà frequentare i corsi e superare gli esami del modulo A (120 ore) e del modulo B (176 ore), mentre per effettuare le revisioni sui veicoli commerciali con massa superiore a 3,5 t occorrerà frequentare le ulteriori 50 ore di formazione del modulo C. Gli Ispettori abilitati saranno iscritti in un apposito registro gestito dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.

Il superamento degli esami organizzati dagli Organismi di Supervisione consentirà di condurre le attività di revisione nei centri di controllo privati, come autofficine, centri revisione, rettifica, ecc.

I Responsabili della Revisione già abilitati in base alla precedente normativa dovranno svolgere i corsi di aggiornamento con cadenza triennale per mantenere la qualifica, esattamente come i nuovi Ispettori.

Questi corsi di formazione possono essere realizzati da enti di formazione professionale accreditati, quali gli Ecipar, che hanno sede in ogni territorio della nostra regione.

Per informazioni rivolgersi alla Segreteria dei mestieri Autoriparazione di CNA Emilia Romagna:
Tel. 051 2133124 – [email protected]

oppure alla sede dell’ente di formazione Ecipar del proprio territorio: