CNA ha sottoscritto insieme alle parti sociali regionali maggiormente rappresentative l’accordo per l’utilizzo della cassa integrazione in deroga in Emilia Romagna.
Il DL n. 9 del 2 marzo 2020 all’articolo 17 prevede lo stanziamento di 25.000.000 € per la cassa integrazione in deroga per i datori di lavoro del settore privato che hanno sede legale o unità produttive ubicate in Emilia-Romagna a beneficio dei lavoratori dipendenti che non fruiscono di altri ammortizzatori sociali.
Con la firma dell’accordo regionale sarà possibile dare una prima risposta, per la durata massima di 30 giorni, a tutte le imprese che hanno avuto riduzioni di attività ascrivili direttamente o indirettamente al Coronavirus e che non dispongono di altri ammortizzatori.
Alla firma erano presenti il presidente della Regione Stefano Bonaccini, la Vice presidente Elly Schlein, l’Assessore al Lavoro Vincenzo Colla e quello all’Agricoltura Alessio Mammi.
La nostra associazione, nella fase istruttoria dell’accordo, ha apprezzato questa prima misura e sottolineato la tempestività della Regione nell’assunzione di un provvedimento necessario per avviare l’operatività della deroga, tuttavia è stato sottolineato che le risorse stanziate sono insufficienti e che è necessario attivare al più presto un tavolo per il lavoro autonomo per estendere l’indennità prevista dal DL 9 a favore dei lavoratori autonomi (ora limitata alla sola zona rossa), a tutte le regioni più colpite e per aumentarne la dotazione finanziaria prevista.
Il Presidente Bonaccini ha anticipato alle parti sociali che i prossimi provvedimenti del governo andranno nella direzione di ampliare la dotazione finanziaria per coprire altre due mensilità di cassa integrazione in deroga e che saranno previste misure più consistenti per le imprese delle aree maggiormente colpiti al di fuori della cosiddetta zona rossa. Per quanto concerne la volontà della Regione di far fronte a queste emergenze primarie è stato confermato un incremento della prima dotazione prevista di ulteriori 13.000.000 € provenienti da risparmi di spesa su altri provvedimenti analoghi.
TESTO INTEGRALE:
Accordo Cassa integrazione in deroga 6 marzo 2020
