Torna per il quarto anno consecutivo il bando regionale a sostegno delle start up innovative, che mette a disposizione 2,4 milioni di euro di Fondi europei – Por Fesr per il 2019. Per partecipare è possibile presentare domanda dall’8 luglio all’11 ottobre 2019 seguendo le istruzioni sul sito Por Fesr.

Il bando è rivolto a promuovere e far crescere start up in grado di generare nuove nicchie di mercato attraverso prodotti, servizi e sistemi di produzione innovativi, creando opportunità occupazionali. il bando stanzia risorse per i progetti delle giovani imprese dedicati ai principali settori della Regione, come agroalimentare, edilizia e costruzioni, meccatronica e motoristica, industria della salute e del benessere, industrie culturali e creative, innovazione nei servizi. Vuole inoltre favorire la nascita e il consolidamento di start up in grado di aprire nuovi spazi di mercato, ideando prodotti, servizi, sistemi di produzione innovativi, in grado di creare nuova occupazione. Le risorse dell’edizione 2019 di questo bando Por Fesr sono destinate in particolare alle spese per macchinari, attrezzature, brevetti, consulenze, spese promozionali e di costituzione. Possono fare domanda micro e piccole imprese regolarmente costituite dopo l’1 gennaio 2016 per progetti di avvio delle attività e dopo l’8 luglio 2014 per progetti di espansione.

I risultati dei bandi precedenti

Nel triennio 2016-2018 sono stati stanziati quasi 13 milioni di euro di Fondi europei – Por Fesr per sostenere 110 startup innovative in Emilia-Romagna, per un totale di circa 10,7 milioni di euro. L’Emilia-Romagna è tra le regioni con le politiche più avanzate in termini di start up innovative. Qui si trova una start up su dieci tra tutte quelle italiane iscritte al Registro delle Camere di Commercio (914 in Emilia-Romagna su un totale in Italia di 10.369). Inoltre, è sede di 160 spin-off universitari (il 13% del totale di 1.190 attivi in Italia) e ospita 4 Incubatori certificati dal Ministero.