Tradizione futura: mostra stampa tessile romagnola

Si è aperta al pubblico la mostra Tradizione futura. La stampa romagnola tra arte e mestiere in esposizione alla sede della Fondazione Fashion Research Italy fino al 2 luglio a Bologna, in via del Fonditore 12.  Promotori, assieme alla Fondazione, anche l’Associazione Stampatori Tele Romagnole e promossa da CNA e Confartigianato.

L’arte della stampa tessile romagnola è tra le espressioni meno note del patrimonio artigianale di eccellenza del made in Italy. In esposizione, a riprova dell’evoluzione di questo sapere unico, una raccolta variegata di manufatti, tessili e strumenti di lavoro, oltre a una sezione dedicata al progetto “Foulard d’artista”, testimonianza concreta della dimensione contemporanea del dialogo tra forme espressive complementari: l’arte e il mestiere.

Timbri (Credits_ Stamperia Miserocchi)
Timbri (Credits_ Stamperia Miserocchi)

Le otto stamperie coinvolte, parte dell’Associazione Stampatori Tele Romagnole, hanno infatti decorato altrettanti foulard con la tecnica della stampa a ruggine. I tamponi in legno di pero necessari a imprimere i decori colorati sul tessuto, sono stati intagliati ad hoc per questo progetto con motivi selezionati tra gli oltre 30.000 disegni dell’archivio tessile di Fondazione FRI. Protagonisti in passato delle collezioni di grandi maison, i diversi soggetti sono stati così trasferiti su seta di Ostinelli Seta e arricchiti dei repertori tradizionali di ciascuna bottega, esplodendo il dialogo tra le due arti senza tempo.

Tramandata nei secoli attraverso una metodologia semplice ma ingegnosa nata per riprodurre gli ornamenti dei tessili più raffinati, questa tecnica è presente in molte civiltà in tutto il mondo, a partire dagli Egizi. In Italia è espressione di un territorio specifico – la Romagna, appunto – che lega prodotto e storia, radici e reinterpretazioni, connettendo per
natura tradizione e futuro. La stampa “a ruggine”, come viene anche chiamata, esprime l’incontro e lo scambio possibile tra mestiere d’arte e contemporaneità. La produzione creativa si trasforma così in produzione culturale, cuore del made in Italy.

Gli orari in cui visitare la mostra sono il giovedì e venerdì ore 18.30, mentre il sabato e la domenica ore 11.00.
Tutte le visite sono guidate. Visite guidate infrasettimanali riservate alle scuole su prenotazione.
Per informazioni e prenotazioni chiamare al numero 051 220086 oppure consultare il sito della Fondazione www.ffri.it

Parte del ricavato sarà devoluto per aiutare la popolazione colpita dall’alluvione contribuendo alla raccolta fondi avviata dalla Regione Emilia-Romagna.