Col bene che mi voglio

Tantissime le signore presenti all’hotel Amatì Design di Zola Predosa per l’evento dal titolo Col bene che mi voglio. L’occasione è stata quella del meeting annuale di CNA Pensionati dell’Emilia-Romagna: più di 150 socie, venute da tutte le province della regione, hanno partecipato a una mattinata dedicata alla bellezza, alla cura di sé e al corpo. Esempi pratici di stile, make-up, sfilate di capi dai colori rosso, nero, bianco. Poi danza, comunità, arte. Tutto questo, e molto altro, è stato uno degli eventi di punta di CNA Pensionati ER, un format che è piaciuto e che si vuole estendere ad altri territori.

A dare il via all’evento il presidente di CNA Pensionati Emilia-Romagna Salvatore Cavini: “Oltre il 50% dei nostri associati è composto da donne, che hanno una sensibilità ricca e che possono aiutare la nostra Confederazione ad andare verso nuove direzioni grazie alla loro intelligenza. C’è bisogno delle donne in CNA Pensionati e nella CNA in generale, questo a tutti i livelli e in tutti gli organismi”. Un appello, quindi, quello del presidente di CNA Pensionati Emilia-Romagna alla maggiore partecipazione femminile all’interno dell’associazione.

Sulla stessa linea anche il presidente nazionale di CNA Pensionati, Giovanni Giungi: “L’evento di oggi è qualcosa di veramente prezioso. Grazie per questa grande partecipazione, grazie a CNA Emilia-Romagna per avere realizzato un incontro sulla cura di sé e sulla bellezza, affrontati in modo leggero, ma con un occhio particolare. Vorrei riproporre questo tipo di iniziativa in tutti i territori perché è così che si fa rete”.

Durante la mattinata si sono alternati consigli di bellezza grazie al consulente d’immagine Morgan Visioli, Presidente regionale CNA Acconciatori, e la stilista Claudia Bellini, presidente di CNA Federmoda Ravenna e titolare del marchio Clo’ by Claudia B.

Da destra a sinistra, Claudia Bellini, Morgan Visioli e Francesca Picchio, Segretario CNA Pensionati Emilia-Romagna
Da destra a sinistra, Claudia Bellini, Morgan Visioli e Francesca Picchio, Segretario CNA Pensionati Emilia-Romagna

Tra un’analisi dei colori predominanti del viso, il trucco più corretto in base alla tipologia di pelle e l’hair-style, hanno sfilato le due “modelle per un giorno” con i capi scelti apposta per loro dalla stilista Bellini. Le due modelle erano proprio le socie di CNA Pensionati che si sono prestate al loro cambio di look e si sono messe in gioco e in modo anche molto coraggioso, vista la platea numerosa.

“La nostra immagine è un importante strumento di comunicazione, che dice molto di noi e che può anche aiutarci a sentirci meglio con noi stessi – spiega il consulente d’immagine Visioli – Non si può, però, improvvisare perché serve un occhio esterno che ci aiuti a valorizzare i nostri punti di forza, a esaltare la nostra naturale bellezza, particolarità e unicità”.

“E così come colori, palette, forma del viso, taglio dei capelli e make-up sono strumenti a nostra disposizione per prenderci cura di noi e della nostra immagine, allo stesso modo i capi che indossiamo possono rivelare i nostri punti di forza, o al contrario – sottolinea Bellini – i nostri punti di debolezza”.

Ha chiuso l’iniziativa Aterballetto con l’intervento di Irene Sartorelli che ha portato l’attenzione su un’altra dimensione della bellezza, ossia quella del corpo armonioso tenuto in forma grazie alla danza, arte antichissima, inclusiva e perché no…divertente.

Aterballetto, attraverso i propri laboratori denominati Dal Liscio al rave, contribuisce inoltre a rafforzare il legame tra le generazioni, a diffondere il concetto di welfare culturale e a promuovere uno stile di vita sano attraverso la danza.